Venezia, li 31 agosto 2024
Alla Regione del Veneto Direzione Turismo U.O. Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi turismo@regione.veneto.it
Direzione Foreste, Selvicoltura e Sistemazioni Idraulico Forestali Unità Organizzativa Foreste e Selvicoltura direzioneforeste@regione.veneto.it
All’Amministrazione Comunale di Salzano
Sindaco del Comune di Salzano Luciano Betteto
luciano.betteto@comune.salzano.ve.it
Assessore all’Ambiente del Comune di Salzano
Vecchiato Stefano
stefano.vecchiato@comune.salzano.ve.it
Alla Città Metropolitana di Venezia
Funzionari politiche ambientali
Direttore Generale dott. Nicola Torricella
nicola.torricella@cittametropolitana.ve.it
Responsabile Politiche ambientali
Dott.ssa Annamaria Pastore
annamaria.pastore@cittametropolitana.ve.it
Dott. Diego Frasson
guido.frasson@cittametropolitana.ve.it
Associazione Napea
napeaoasi@gmail.com
Osservazioni presso l’OASI LYCAENA “EX CAVE DI SALZANO” – Sito IT3250008 della rete Natura 2000 con classificazione di ZPS e SIC
Spettabili Enti,
Si invia in allegato relazione tecnica inerente le rilevazioni relative alla fauna ornitica effettuate presso l’Oasi Lycaena di Salzano, sito Natura 2000 con classificazione di Zona di Protezione Speciale e Sito di Interesse Comunitario.
Come illustrato nella check list fenologica si evidenzia che nell’anno in corso è stata riscontrata la presenza delle specie di seguito riportate, che richiedono particolare tutela in quanto elencate nell’allegato I della Direttiva 79/409/CE “Uccelli”, così come modificata con Direttiva 2009/147/CE, di cui si riporta estratto in calce alla presente (1):
- Sterna comune (Sterna hirundo)
- Nitticora (Nycticorax nycticorax)
- Airone bianco maggiore (Ardea alba)
- Garzetta (Egretta garzetta)
- Nibbio bruno (Milvus migrans)
- Martin pescatore (Alcedo atthis)
- Picchio rosso maggiore (Dendrocopos major)
- Averla piccola (Lanius collurio)
- Marangone minore (Phalacrocorax pygmaeus o Microcarbo pygmaeus)
Si evidenzia con allarme inoltre che negli ultimi anni la presenza di alcune specie nidificanti, con particolare riferimento al cannareccione (Acrocephalus arundinaceus) e alla cannaiola comune (Acrocephalus scripaceus) o alla cannaiola verdognola (Acrocephalus palustris), tipiche delle aree umide, non è stata rilevata.
Non è stata altresì rilevata la presenza di altre specie, come la poiana comune (Buteo buteo), che nidificano nelle zone boschive.
Si rammenta che “Birds in Europe 4”, lo studio sullo stato di conservazione degli uccelli selvatici nel nostro continente realizzato nel corso del 2023 dalle associazioni partner di BirdLife Europe, ha rivelato che il 38% del totale delle specie di uccelli selvatici che si riproducono in Europa si trova in un cattivo stato di conservazione.
Alla luce di quanto sopra esposto le scriventi Associazioni intendono pertanto porre in evidenza l’importanza strategica di questo sito, che rappresenta un habitat di vitale importanza per specie tutelate
dalle normative europee ed altre specie la cui conservazione è a rischio, nonché un importante anello di congiunzione con gli altri siti della rete Natura 2000.
In particolare evidenziano la rapida e preoccupante regressione dei canneti, che sta interessando tutta la zona mediterranea, che rischia di compromettere la biodiversità favorita dalla vegetazione di cui sono costituiti.
Manifestano inoltre preoccupazione per l’impatto ambientale che potrebbero avere eventuali interventi edilizi e/o l’avvio di attività commerciali e/o industriali nelle aree situate nelle immediate vicinanze del sito.
Ringraziando per l’attenzione si porgono distinti Saluti.
Il delegato della Sezione Lipu di Venezia
Dr. Gianpaolo Pamio
Il presidente della OdV WWF Venezia e Territorio
Dr. Roberto Sinibaldi
Il presidente del Circolo Legambiente del Miranese
Dr. Pierluigi Paloscia
Il presidente dell’associazione Venezia Birdwatching
Emanuele Stival
Allegato: Check list fenologica dell’oasi Lycaena – cave di Salzano (VE) aggiornata al 2024
(1) DIRETTIVA 2009/147/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 30.11.2009 concernente la conservazione degli uccelli selvatici – Estratto
“ Articolo 4
- Per le specie elencate nell’allegato I sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat, per garantire la sopravvivenza e la riproduzione di dette specie nella loro area di distribuzione.
(omissis)
- Gli Stati membri adottano misure analoghe per le specie migratrici non menzionate all’allegato I che ritornano regolarmente, tenuto conto delle esigenze di protezione nella zona geografica marittima e terrestre a cui si applica la presente direttiva per quanto riguarda le aree di riproduzione, di muta e di svernamento e le zone in cui si trovano le stazioni lungo le rotte di migrazione. A tale scopo, gli Stati membri attribuiscono un’importanza particolare alla protezione delle zone umide e specialmente delle zone d’importanza internazionale. “