Venezia, li 31 maggio 2023
Spett.le Regione Veneto Direzione Ambiente
Indirizzo pec: ambiente@pec.regione.veneto.it
Spett.le Direzione Adg Fears – U.O. Bonifica ed Irrigazione
Indirizzo pec: adgfeasr@pec.regione.veneto.it
Spett.le Unità Organizzativa per il Genio Civile della Regione Veneto, competente per Venezia
Indirizzo pec: genio civile@pec.regione.veneto.it
e, p.c.
Spett.li Carabinieri Forestali di Venezia
Indirizzo pec fve43681@pec.carabinieri.ii
Oggetto: Lipu, Sezione di Venezia, Canale Osellino, rifacimento sponde in periodo di nidificazione, taglio vegetazione riparia, criticità.
Spett.li in indirizzo, e per le rispettive competenze,
è giunta a questa Associazione, poi verificata come veritiera e fondata, la segnalazione di importanti lavori di manutenzione e di ripristino argini del Canale Osellino in Mestre – Venezia.
Dei volontari della Sezione si sono portati sul posto ed hanno accertato l’effettivo svolgimento dei lavori, veniva riferito dal richiedente, attesi da diversi anni, stante lo stato delle sponde compromesse principalmente dal moto ondoso prodotto dai natanti in transito.
Veniva accertata, lato Mestre, la presenza di 8 nidi di Gruccione Merops apiaster, nonché nella parte in direzione della foce del canale, nella Laguna di Venezia, località Tessera, è stata appurata, visto il fitto canneto, la presenza del Cannareccione Acrocephalus arundinaceus, di Airone bianco maggiore Ardea alba, di Gallinella d’acqua Gallinula chloropus, Usignolo di fiume Cettia cetti, Cannaiola comune Acrocephalus scirpaceus, Martin Pescatore Alcedo atthis, Garzetta Egretta garzetta,ed altre specie.
Si rammenta che durante il periodo di nidificazione tutta fauna ornitica è tutelata dalla Legge 157 del 1992 nonché la distruzione dei nidi rimane una fattispecie sanzionatoria prevista dall’art. art. 544 bis e ter del Codice Penale. Le specie in oggetto sono tutelate dalla Direttiva Uccelli nr. 79/409/CE, nonché dalla Convenzione di Berna, Allegato III.
Il sito in oggetto è contermine alla Laguna di Venezia, inserito nella Rete Natura 2000 SIC – ZPS, codice IT 3250031, ai sensi della Direttiva Habitat 92/43/CEE del 21.05.1992, art. 6, si richiede se sia stata effettuata Valutazione di Incidenza Ambientale e quali siano le misure di compensazione e mitigazione adottate.
Per quanto riguarda lo sfalcio della vegetazione riparia, si riconferma il periodo inopportuno per tali lavori in quanto come dettagliato dal parere tecnico dell’ISPRA prodotto in data 03.05.2019, cui alla pag. 2 leggiamo: (…) Si conferma che nei mesi primaverili ed in particolare da marzo a luglio le sponde dei corsi d’acqua rivestono un ruolo fondamentale per le riproduzione della fauna selvatica. Alberi, arbusti e zone inerbite prossime agli alvei sono la sede elettiva per la nidificazione di molte specie ornitiche strettamente legate all’ecosistema ripario, le quali non avrebbero modo di insediarsi altrove se le locali condizioni ambientali venissero alterate. Sussiste poi un secondo motivo di importanza di questi ambienti, che è quello di consentire la nidificazione di specie più generaliste (…) in vaste zone interessate da coltivazioni intensive, sulle quali gli unici elementi boschivi esistenti sono rappresentati dalle fasce ripariali (…)
In considerazione di quanto evidenziato, nell’immediatezza, al fine di non compromettere irrimediabilmente il buon fine del processo riproduttivo nonché di non perturbare l’habitat con danni alle specie in esame, si richiede di eseguire i suddetti lavori esclusivamente al termine del periodo di nidificazione.
Cordialmente
Il delegato della Lipu Sez. di Venezia,
Dr. Gianpaolo Pamio