All’Ente Parco del Sile
segreteria.parcosile.tv@pecveneto.it
Alla Regione Veneto
Genio Civile competente per le aree di Venezia e Treviso; geniocivileve@pec.regione.veneto.it
geniociviletv@pec.regione.veneto.it
Al Comune di Casier
comunecasier@pec.it
Al Comune di Casale sul Sile
comune.casalesulsile.tv@pecveneto.it
Al Comune di Quarto d’Altino
comune.quartodaltino.ve@pecveneto.it
e, p.c.
Alla Prefettura di Treviso
protocollo.prefv@pec.interno.it
Alla Prefettura di Venezia
protocollo.prefve@pec.interno.it
Spett.li Enti in indirizzo,
Oggetto: LIPU Lega Italiana Protezione Uccelli ODV, Sezione di Venezia, Fiume Sile, segnalazione di persistente moto ondoso cagionato da unità in navigazione, soprattutto da diporto, con conseguente danneggiamento degli habitat e delle sponde.
A seguito la puntuale segnalazione da parte della cittadinanza, che evidenziava il persistente e continuo fenomeno del moto ondoso nel Fiume Sile, questa Associazione ha provveduto ad effettuare dei sopralluoghi accertando la veridicità su quanto asserito.
Preso atto dell’importanza del Fiume Sile come corridoio ecologico su area vasta, come riportato negli strumenti di pianificazione territoriale vigenti;
Considerata la rilevanza per la regione biogeografica continentale, confermata dall’istituzione dei siti Natura 2000 ZSC IT3240028 “Fiume Sile dalle Sorgenti a TrevisoOvest” e ZPS IT3240011 “Sile: sorgenti, paludi di Morgano e Santa Cristina”;
Vista l’importanza degli ambiti fluviali a valle dei suddetti siti, in particolare per alcune specie ornitiche legate alla vegetazione di ripa e all’integrità ecosistemica delle sponde ed il ruolo – per quanto attiene le connessioni ecologiche – che detti tratti fluviali rivestono
per il collegamento ecologico funzionale tra i già citati siti Natura 2000 e quelli posti più a valle (vedasi ZSC e ZPS gravitanti nell’ambito lagunare veneziano);
Considerato che anche alcuni habitat di interesse comunitario (acquatici) possono essere danneggiati dal moto ondoso e dagli effetti indiretti e diretti dei fenomeni erosivi del traffico nautico, così come può essere logorata – per gli stessi motivi – la capacità delle
stesse formazioni vegetali di assolvere il ruolo di habitat di specie per svariati taxa afferenti alla fauna ittica e ad invertebrati alla base della catena alimentare dei corsi d’acqua di risorgiva;
Rilevato come, allo stato di fatto, il traffico nautico per uso ricreativo comporta fenomeni di erosione delle sponde che potrebbero compromettere il ruolo ecosistemico del corso d’acqua in argomento, già minacciato da più fattori di pressione di natura antropica;
Rilevato altresì come le NTA del Parco regionale del Fiume Sile, prevedano un limite di velocità di 8 km/ora per il traffico nautico, senza comunque provvedere a forme strutturate di contrasto del fenomeno erosivo dovuto ad un utilizzo improprio del corso d’acqua da parte dei fruitori tramite imbarcazioni a motore;
LIPU, Lega Italiana Protezione Uccelli, in quanto associazione ambientalista riconosciuta a livello ministeriale
CHIEDE
quali siano le azioni poste in opera, dagli Enti competenti, per il contenimento del fenomeno erosivo dovuto al traffico nautico.
Consapevole del ruolo e delle singole deleghe degli Enti in indirizzo per quanto attiene la conservazione del patrimonio naturalistico del Fiume Sile, in particolare nelle aree ricomprese in Natura 2000 e in quelle esterne ma che contribuiscono a mantenere le connessioni ecologiche con i siti Natura 2000 posti a valle, chiede di poter ricevere un report sullo stato di aggiornamento delle misure valutate e adottate.
Cordialmente
Il delegato di Sezione
Dott. Gianpaolo Pamio
Spett.le Lipu Sezione di Venezia
Via Giacomo Matteotti, 26
30020 Gaggio di Marcon (VE)
lipusedenazionale@postcert.it
e, p.c. Alla Direzione Infrastrutture e Trasporti
SEDE
Alla U.O. Genio Civile di Treviso
SEDE
All’Ente Parco del Sile
segreteria.parcosile.tv@pecveneto.it
Al Comune di Casier
comunecasier@pec.it
Al Comune di Casale sul Sile
comune.quartodaltino.ve@pecveneto.it
Al Comune di Quarto d’Altino
comune.quartodaltino. ve@pecveneto.it
Alla Prefettura di Treviso
protocollo.prefìV@pecinterno.it
Alla Prefettura di Venezia
protocollo. prefve@pec. interno. it
Egregio Dottor Pamio,
nel ringraziare per l’attento presidio operato dalla Vostra Associazione, con la presente La informo che le azioni volte al contenimento del fenomeno del moto ondoso, peraltro generato in tutte le vie navigabili, è ora in capo agli Enti competenti alla navigazione ed alla gestione del demanio della navigazione interna da Lei correttamente inseriti tra i destinatari della segnalazione; a tal proposito può essere utile rammentare che, in ogni caso, la programmazione e la gestione degli investimenti afferenti le vie navigabili di competenza regionale è in capo alla Direzione Infrastrutture e Trasporti.
Il fenomeno erosivo da Lei segnalato potrebbe interessare anche gli argini del fiume Sile e di conseguenza comportare pericolo per la sicurezza idraulica del territorio. Nell’ambito della programmazione degli interventi vengono segnalate le necessità finanziarie per la sistemazione delle opere idrauliche, tra queste anche il fiume Sile.
Una volta rese disponibili le necessarie risorse, gli interventi potranno, come di consueto, contemperare le varie esigenze tra le quali anche quella della difesa dal moto ondoso di sponde, golene e arginature, con indiretto ma evidente beneficio anche per quanto da Voi segnalato.
Il Direttore
Dott. Ing. Salvatore Patti